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25 aprile 2016

Dolore Cervicale Addio !

Non solo in cucina, come ormai da secoli, il sale è usato anche per curare dolori come quelli articolari, lombari della cervicale perché ha la capacità di mantenere al caldo quella zona. 


Per ottenere un benefico effetto è necessario scaldare il sale grosso in forno oppure in una padella antiaderente; a questo punto, con cautela, deve essere trasferito in un sacchetto di cotone o di altra fibra naturale ed accuratamente chiuso. Ora non  resta che applicare il nostro rimedio casalingo nella zona dolente, facendolo agire per circa un’oretta.
dolore cervicale
Se il calore è eccessivo, è importante stendere sulla parte da applicare un asciugamano o un telo che eviti il contatto diretto con il “cuscino di sale”. Il sale adoperato può essere riutilizzato più volte ed è anche possibile impiegare sali differenti rispetto a quello classico bianco, come quello rosa proveniente dall’ Himalaya.
Questa semplice ed economica pratica regala effetti positivi immediati e consente di ottenere una diminuzione del dolore sfruttando una sostanza naturale, priva di controindicazioni.
In commercio si trovano dei “cuscini di sale” molto pratici che possono essere facilmente riscaldati anche ricorrendo al microonde; sono consigliati per vari dolori, compreso il mal di schiena, ma anche per la tosse ed il raffreddore.
Un' ottima alternativa al sale è il Termo Cuscino Mysa, un innovativo Termo-Cuscino che abbina i benefici della Agopressione a quelli della Termoterapia e delle proprieta' naturali della Pula di Farro Biologica, col massimo effetto analgesico e de-contratturante delle tensioni proprio la' dove piu' si accumulano, ovvero nell’area di Cervicale, Nuca e Spalle, e per regalarti momenti di incredibile relax. Mysa è brevettato presso il Ministero della Salute.



Dobbiamo ricordare che l’uso del sale caldo piuttosto che il Cuscino di pula riscaldabile e agopressione, per curare i dolori della cervicale ed altri fastidi non può essere inteso come un’alternativa alle cure farmacologiche; inoltre, se i sintomi non scompaiono nell’arco di qualche giorno è necessario rivolgersi al proprio medico di famiglia che prescriverà eventuali accertamenti e terapie.